Arriva l’estate e finalmente le famiglie possono pensare alle tanto attese vacanze, giorni finalmente liberi dagli impegni professionali che si possono dedicare al gioco, allo stare insieme e, perché no al viaggio.
Profondamente amico dei bambini il viaggio è un’esperienza che fa bene all’intera famiglia, consente di vedere posti nuovi, genera entusiasmo e un pizzico di avventura. Quando i bambini sono piccoli è importante essere preparati al viaggio per non fare diventare la vacanza un’occasione di stress.
Quali consigli per viaggiare con i bambini piccoli?
Il primo consiglio fra tutti è di prevedere sempre di avere tempo per fare le cose:
- arrivare prima dell’imbarco all’aereo o alla nave,
- avere il tempo di cambiare un pannolino prima di salire su un treno,
- potersi fermare un attimo per una breve merenda, sono tutti aspetti da calcolare quando si viaggia proprio per evitare inutili fonti di stress e per riuscire a godersi a pieno le nuove avventure, senza i motivi che potrebbero portare a pianti e malessere.

Trovare soluzioni alternative
A volte in viaggio con i bambini piccoli vale la pena pensare a soluzioni alternative e non seguire il flusso di turisti a tutti i costi.
Ad esempio, d’estate gli Autogrill nelle autostrade sono sempre molto pieni, costringono a lunghe file per il bagno e per comprare bevande e cibo. Può essere divertente fermarsi nelle aree sosta picnic, molto meno affollate, spesso con spazi di ombra più accoglienti. Basterà essersi organizzati con qualcosa da bere e da mangiare e la sosta diventerà un momento di relax e ristoro.
Di cosa potremmo aver bisogno?
In viaggio non devono mancare acqua e cibo (anche solo per uno stuzzichino), il necessario per almeno un cambio completo, qualche piccolo gioco (libretti e colori) per intrattenere il piccolo in alcuni momenti (in fila per il noleggio dell’auto o per la verifica dei biglietti…). Importanti anche alcune medicine che vi saprà consigliare il vostro pediatra.
I bambini si adattano facilmente alle nuove esigenze se vedono i genitori organizzati e sereni: troveranno il modo per addormentarsi per brevi pisolini e verranno continuamente distratti e incuriositi da ciò che accade attorno a loro. La calma e la pazienza saranno le migliori alleate della famiglia perché i bambini percepiscono gli stati d’animo. Può essere utile avere uno zaino o un marsupio oltre al passeggino, in alcuni momenti possono tornare molto comodi.

I pericoli?
Nel periodo estivo bisogna stare molto attenti ai colpi di calore, per questo è utile fare diverse soste e mantenere la massima idratazione. Anche la pelle va protetta con protezioni solari adeguate da mettere sempre, anche quando non ci si espone al sole. I pericoli sono sempre in agguato, soprattutto se i bambini sanno già camminare, solo gli occhi attenti e sempre vigili dei genitori potranno tenere i piccoli al sicuro quando sono vicino al mare, in montagna o anche nelle zone dedicate agli spostamenti, aeroporti o stazioni.
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Gite culturali o artistiche
I vostri bambini potranno accompagnarvi ovunque, nei musei, nelle basiliche e nei centri storici ma sarà meglio non prevedere percorsi troppo stancanti per loro e soprattutto per voi che dovrete riuscire a pensare al benessere e al relax della famiglia mentre fate escursioni o gite. Ricordiamo sempre che i momenti più belli, che rimarranno impressi nella memoria, saranno i momenti spensierati e divertenti trascorsi insieme, le risate, le coccole, le storie vissute.
E se siete veri viaggiatori, trasferite questo sentire ai vostri bambini, insegnategli ad apprezzare ciò che è diverso, ciò che non vedono quando sono a casa. Seppur piccoli sapranno cogliere alcuni aspetti di una nuova cultura e impareranno anche loro a viaggiare con mente aperta e cuore gentile, cittadini del mondo di domani.
Buon viaggio e buone vacanze.