I bambini sono il bene più prezioso della nostra società, cuccioli del mondo che hanno bisogno di cure, protezione e conoscenze. Chi si occupa della prima infanzia ha un compito importante e una responsabilità unica: quella di affiancare e sostenere la crescita dei bambini, accompagnare i genitori nel loro ruolo, garantire uguali opportunità a tutti con atteggiamento aperto e inclusivo e impegnarsi per il diritto dei più piccoli al benessere e all’apprendimento.
Il ruolo degli educatori per la prima infanzia
Gli educatori per la prima infanzia accompagnano i bambini della fascia 0-3 anni nel percorso di crescita e si relazionano con le famiglie per costruire una rete di sostegno accanto al bambino e favorire lo sviluppo e la crescita cognitiva, emotiva e relazionale. Tra i compiti fondamentali degli educatori anche quello di contribuire alla progettazione e alla preparazione degli spazi e degli ambienti in cui i bambini fanno le loro esperienze e vivono le routine quotidiane, colazione, merende, pranzi, riposo e, importantissimo, il gioco.
Che obiettivi ha un educatore?
Gli educatori si impegnano a promuovere l’autonomia dei bambini, consentono loro di apprendere anche da soli in contesti adatti alla fase di crescita, stimolanti e sicuri. Sempre attenti al bisogno di socializzare dei bambini, gli educatori hanno anche il compito di ascoltare e favorire la richiesta di intimità e solitudine, devono rispettare la comfort zone nella quale ogni bambino ogni tanto si ritira per elaborare quanto appreso o, semplicemente, per riposare.
Un educatore ha le competenze per sostenere i genitori?
Ogni team di specialisti che opera nella prima infanzia ha le competenze necessarie per accompagnare i genitori nel loro ruolo aiutandoli ad affrontare i momenti belli e quelli più difficili con la massima serenità. Gli educatori sono formati e si coordinano quotidianamente per essere punti di riferimento per le famiglie, in grado di offrire formazione e strumenti di lettura delle fasi della crescita ai genitori che spesso possono avere dubbi o possono essere disorientati dalle conoscenze acquisite nel tempo attraverso la loro esperienza, il loro contesto famigliare, i consigli dei nonni o di altre figure di riferimento per loro importanti.
Quali altre figure sono importanti in una struttura per la prima infanzia?
Ogni asilo nido fa affidamento su altre figure importanti che sono un punto di riferimento sicuro per i bambini e sono gli ausiliari e i responsabili della preparazione dei pasti. Queste figure si occupano del riordino degli spazi, della verifica dei materiali, dell’igiene, dei pasti e delle merende e devono essere totalmente inseriti nel progetto educativo per consentire alla struttura di svolgere un’attività corale nei confronti dei bambini e delle famiglie. La suddivisione dei compiti consente di offrire un servizio di altissima qualità ma il vero valore del progetto educativo è dato dalla capacità di avere una visione d’insieme che possa garantire la massima armonia tra tutti gli operatori.
Chi è il coordinatore pedagogico?
Ogni struttura per la prima infanzia è coordinata da uno specialista che ha competenze educative, pedagogiche e psicologiche, con il compito di coordinare il gruppo di lavoro, specialista che ha la responsabilità del progetto educativo. Attento alle necessità degli educatori e totalmente orientato alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie, spesso molto diverse a seconda dei contesti socioeconomici e culturali, il coordinatore facilita il confronto continuo degli specialisti tra loro ed è responsabile della qualità del servizio offerto e della formazione necessaria per svolgere questo delicatissimo compito. Le conoscenze scientifiche e la ricerca relative a questa fase dello sviluppo fanno progressi continui, per questo è fondamentale mantenere un aggiornamento che consenta a tutti gli operatori ed educatori di acquisire nuove e specifiche competenze.
Sono importanti gli specialisti nelle strutture per la prima infanzia?
Fondamentali in tutte le strutture che si occupano di una delle fasi più importanti per la capacità di apprendimento dei bambini e più delicate per la crescita sana e in salute, gli specialisti sono una risorsa straordinaria per gli operatori, i bambini e le famiglie. Il pediatra, lo psicologo, gli esperti del linguaggio e della motricità, possono svolgere un compito fondamentale e offrire un sostegno tempestivo e addirittura preventivo in molti casi. Preparati per affrontare le situazioni senza allarmismi e con competenza, gli specialisti della prima infanzia consentono di avere un clima sereno in ogni momento del percorso di crescita.
Le competenze laboratoriali sono affidate agli educatori?
Ogni struttura per la prima infanzia decide in autonomia come portare avanti il proprio progetto educativo ma sempre più vengono affiancate al team dell’asilo anche figure esperte di alcune attività:
- Educatori bilingue per le attività dedicate all’apprendimento di una seconda lingua;
- musicisti per i primi passi nella conoscenza dei ritmi e delle melodie, esperti di arte e attività manuali per i laboratori dedicati alla stimolazione sensoriale e manuale;
- biologi e fisici per percorsi di conoscenza della natura e del metodo scientifico.
Tutti gli operatori e gli specialisti che lavorano con i bambini sono davvero una risorsa importante per la società, svolgono un compito delicato che deve essere protetto e sostenuto. Quando questa splendida orchestra lavora all’unisono i bambini si illuminano e producono una luce straordinaria perché crescono rispettando i loro tempi e le loro potenzialità in un contesto accogliente e inclusivo in grado di soddisfare i bisogni loro e delle loro famiglie.